Trovati fondi per 9 milioni di euro per far ritornare all’antico splendore 12 Beni Culturali in Sicilia
“In Sicilia arriveranno quasi 9 milioni di euro per far ritornare alla bellezza 12 luoghi culturali dimenticati e segnalati dai cittadini nel progetto “Bellezza@-Recuperiamo i luoghi culturali dimenticati”. Lo annuncia il Sottosegretario alla Sanità Davide Faraone.
Il progetto, lanciato un anno fa dal Governo Renzi, metteva a disposizione 150 milioni di euro per valorizzare i luoghi culturali dimenticati. Un progetto dal basso, da costruire con la partecipazione di tutti i cittadini. Scrivendo infatti una mail all’apposito indirizzo bellezza@governo.it, ognuno era invitato a segnalare un bene pubblico da recuperare o restaurare, ma anche un progetto culturale da finanziare.
In Sicilia i progetti finanziati sono dodici: Villa Tedeschi a Pozzallo, Palazzo Bruno di Belmonte a Ispica, nel ragusano, i ruderi del castello Arabo-Normanno a Galati Mamertino, in provincia di Messina, il centro storico di Montalbano Elicona, l’edificio termale dell’Acqua amara ed edifici funerari della necropoli del Castellaccio a Centuripe, nell’ennese, Palazzo Cupane/museo del costume e della moda siciliana a Mirto, il castello di Ficarra, tutti nel messinese, la Chiesa San Nicolò a Troina, l’area naturalistica, paesaggistica e storico-archeologica di Colle Immacolata di Monforte San Giorgio, in provincia di Messina, gli Archi romani di Polizzi Generosa, nel palermitano, la scala dei turchi in località Punta Grande-Maiata di Realmonte, nell’agrigentino e il cancelletto ligneo di balaustra scolpito in policromo nella chiesa di S. Caterina d’Alessandria a Paternò, nel catanese.
“Dodici iniziative concrete – prosegue Faraone – che ridaranno splendore ad alcuni tesori dimenticati, un messaggio alla Sicilia per ribadire la sua naturale vocazione alla bellezza e per sottolineare che con la cultura si mangia e che questa è la via per far decollare economicamente la nostra isola”. Davide Faraone, sei tutti noi!!!


